Category: Accadeva a Modugno il… (Page 8 of 15)

12 luglio 2005

Inaugurato il mercato comunale di via X Marzo

Il 12 luglio scorso è stato inaugurato a Modugno il mercato coperto in Via X marzo. Ci sono voluti ben 10 anni di gestazione e tribolazioni per realizzare la struttura. Nel corso della cerimonia di inaugurazione il Sindaco Pino Rana aveva annunciato che “questa soluzione non è la migliore possibile” e che l’amministrazione comunale sarebbe stata molto vicina agli operatori del settore per affrontare ogni genere di problema. L’assessore alle attività produttive, Francesco Raso, aveva a sua volta sottolineato che, anche se un traguardo era stato raggiunto, si apriva una nuova fase per rendere ottimale la funzionalità dell’area commerciale. Ma né l’annuncio del sindaco che nella zona è previsto un incremento di 8/9.000 abitanti, né la musica della banda, né la benedizione impartita da don Giosi Mangialardi hanno suscitato applausi convinti da parte dei commercianti presenti.

8 luglio 1850

Giuramento a Ferdinando II

Le autorità dell’università di Modugno fanno pubblico giuramento di fedeltà a Ferdinando II, che viene espressamente acclamato come «adorato nostro monarca». Il giuramento, imposto in ogni città, è da inserire nel clima seguìto agli sconvolgimenti del biennio 1848 -1849 quando i Borboni si alienarono definitivamente le simpatie dei liberali.

8 luglio 1691

Digiuno vigilia dell’Immacolata Concezione

Guarino Cazzano, general sindaco di Modugno, delibera il nome e per conto dell’università di Modugno che tutta la popolazione faccia digiuno completo la vigilia della festa dell’Immacolata Concezione «affinché per intercessione di detta Vergine si plachi l’ira di Dio liberi, e liberi così noi, come tutta la Provincia e Regno, dal flagello della peste»

2 luglio 1858

Guardia Nazionale

Da una delibera dell’Università si apprende che il corpo della Guardia Nazionale, che aveva il compito di provvedere alla sicurezza del territorio, era composto da 537 cittadini. I corpi della guardia nazionale favoriranno il successo della spedizione garibaldina in Terra di Bari.

1 luglio 1882

I funerali civili di Giuseppe Garibaldi

L’arciprete di Modugno, Nicola Trentadue, manda una missiva l’arcivescovo di Bari e lo informa perché intervenga presso le superiori autorità civili, di quanto stanno «tramando» nella città i notabili.

Questi intendono celebrare i funerali civili in onore di Giuseppe Garibaldi presso la chiesa della «congrega nobilium del Purgatorio»; ed è grave, afferma il Trentadue, che, nonostante sia stata minacciata interdizione della chiesa, essi persistono nella «mala volontà» di fare in essa commemorazione.

La commemorazione, si tenne il 4 luglio nella chiesa del Purgatorio, nonostante l’invito a tenerla «in altro luogo non sacro».

I funerali civici in onore di Giuseppe Garibaldi, 1982

26 giugno 1738

Modugno rischia il servaggio feudale

Modugno allontana da sé il rischio di ricadere sotto il servaggio feudale versando al governo regio di Napoli la somma di 18.000 ducati con la quale la città era stata rimessa in vendita da Carlo III di Borbone nel 1734. L’atto notarile con il quale viene regolamentata la complicata questione viene stipulato a Napoli dal notaio Massimino Passaro.

25 giugno 1836

Progetto e restauro del palazzo del “Regio Governatore”

L’architetto Domenico Gianvecchio presenta il progetto per la costruzione della «nuova casa comunale in Modugno». Il progetto prevede il restauro e la sistemazione ad uffici del secondo piano del palazzo legge governatore (ex Palazzo della Direzione), sito in via Perrone piazzetta Lacorte. Il Palazzo del regio governatore, nel Regno di Napoli era l’autorità cittadina più eminente.

22 giugno 2010

Delibera Comune di Modugno: Progetto di recupero del sito di Balsignano

Su proposta della seconda Amministrazione Rana, il Consiglio Comunale di Modugno approva all’unanimità (presenti 22 consiglieri su 30) il «Progetto di recupero del sito medievale Borgo di Balsignano». Importo euro 1.440.000, dei quali euro 1.100.000 provenienti dai fondi regionali, in particolare dai Piani Strategici, euro 340.000 dal Comune di Modugno. (Balsignano, dal degrado al recupero, Raffaele Macina, Edizioni Nuovi Orientamenti 2012, pp.18,19)

19 giugno 1642

Modugno versa in uno stato fallimentare

Versando l’Università di Modugno in uno stato fallimentare e cercando i creditori di avvalersi addirittura sui singoli cittadini, che per questo «atterriti fuggivano dalla città» viene assunta una nuova delibera con la quale si decide di imporre una seconda gabella di sette grana sulla farina. in questo modo si prevede una nuova entrata di 8400 ducati

16 giugno 1276

Modugno e l’assegnazione della moneta da Carlo I d’Angiò

Carlo I d’Angiò, assegnando la moneta ai diversi Comuni, (Cedolario della distribuzione) assegna a Modugno una sola oncia, mentre Bitonto ne riceve 233, Bitetto 40, Palo del Colle 4 e Grumo 2. Essendo le assegnazioni previste dal Cedolario determinate su base demografica, ciò significa che Modugno, in quell’anno, aveva una popolazione inferiore agli altri centri abitati.

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