Modugno perde momentaneamente la sua condizione di “città regia”

Modugno perde momentaneamente la sua condizione di città regia e viene venduta dal governo di Napoli come feudo per la somma di 40.000 ducati ad Ansaldo Grimaldi che, sebbene di origine genovese, occupava la carica di consigliere regio nella capitale. Lo stato di città regia era particolarmente importante perché prevedeva forme di autogoverno e minori imposizioni fiscali.