Anno XXII N. 96 Agosto 2000
Raffaele Macina

Ora che su Balsignano sono appuntate le luci del Palazzo, destinate a divenire sempre più abbaglianti con l’approssimarsi della tornata elettorale amministrativa del 2001, noi di Nuovi Orientamenti possiamo ritenere chiusa una prima fase di impegno che ci ha caratterizzati sin dall’atto costitutivo della rivista: contribuire a diffondere una sensibilità verso il casale medievale fortificato di Balsignano pome condizione preliminare al suo recupero.

Dopo don Nicola Milano, riteniamo di aver assicurato in questa direzione un impegno piuttosto continuo negli ultimi due decenni. Il senso del nostro intervento è ben espresso da alcune parole che molti lettori spesso ci hanno rivolto: «Balsignano, sino a qualche tempo fa, era per me soltanto sinonimo di pietre; ora, grazie anche al lavoro di Nuovi Orientamenti, esso appare in tutta la sua importanza, storica, architettonica e artistica».

Ed in effetti, ne abbiamo prodotto di lavoro! Sin dal 1979 avviammo una collaborazione costante con gli Istituti di Storia dell’Arte e di Storia Medievale dell’Università di Bari, proponendo sulle nostre pagine saggi specifici di studiosi e ricercatori. Stabilimmo rapporti con la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici e con quella Archeologica, perché fossero avviati i primi interventi urgenti di consolidamento e di conservazione delle strutture, in particolare della cupola a tamburo della Chiesa di San Felice che, negli anni Ottanta, era in uno stato assai precario, per giungere poi nel 1982 ad un importante convegno che vide il patrocinio anche del Ministero ai Beni Culturali, retto allora dall’on. Nino Vernola.

Su Balsignano abbiamo cercato anche di fornire una serie di strumenti perché fosse palese la sua importanza: una videocassetta che distribuimmo alle scuole, visite guidate per scolaresche, per comuni cittadini e per realtà associative della provincia, pubblicazioni divulgative e scientifiche, la più importante delle quali è certamente il saggio di Giuseppe Ceci edito nel 1988.

Balsignano, Giuseppe Ceci, 1988