L’eredità di Chiara Longo al “Pio Istituto” di Torino: protesta al re, Vittorio Emenuele III

Il presidente dell’asilo di mendicità di Modugno scrive una lettera di protesta al re, Vittorio Emanuele III, perché il governo italiano ha assegnato al «Pio Istituto» di Torino, e non al suo degli enti di assistenza locale, l’eredità della modugnese Chiara Longo, morta senza eredi. Peraltro, anche a Modugno esisteva un istituto di mendicità.